NON SOLO SCUOLA
I NOSTRI STUDENTI VENGONO COSTANTEMENTE COINVOLTI IN SVARIATE ATTIVITÀ SPORTIVE, CULTURALI E PERSINO… CULINARIE!
Il Calcio
CONSIDERIAMO IL CALCIO UNA DELLE MIGLIORI PALESTRE SOCIALI DOVE CRESCERE E IMPARARE I VALORI DI UNA VITA CORRETTA E LEALE.
Il calcio è forse lo sport di squadra per eccellenza, che impartisce moltissime le lezioni di vita. È inclusione, amicizia e rispetto.
Per questo stare con il prossimo diventa un’esperienza fondamentale per imparare il senso di appartenenza a un gruppo.
DURANTE UNA PARTITA DI CALCIO, FAI PARTE DI UNA SQUADRA, NON ESISTONO DIFFERENZE E PERSINO L’AVVERSARIO CONTRO CUI GIOCHI, IN QUALCHE MODO, DIVENTA TUO COMPLICE…
L’equitazione
Per crescere e diventare adulti l’equitazione è lo sport migliore per avere non solo benefici fisici, ma anche mentali.
Le attività di equitazione, attraverso l’ippoterapia, aiutano a sviluppare doti fisiche e psichiche, ma soprattutto entrare in contatto con il cavallo stimola attività intellettive importanti come la gestione delle emozioni e lo sviluppo del carattere, favorendo l’inclusione sociale.
La Cultura
LA CULTURA È L’ EDUCAZIONE DELL’ ANIMA: VALORE IMPRESCINDIBILE DI OGNI CONTESTO SOCIALE.
Da sempre per noi fare cultura significa permettere alla coscienza di rielaborare le conoscenze acquisite a scuola attraverso il confronto con i grandi nomi della letteratura, della scienza, attraverso l’arte musicale, teatrale e così via. Con i nostri eventi culturali intendiamo coltivare l’anima dei nostri ragazzi e di ogni nostro collaboratore; coltivarla così come si fa con la terra.
INCONTRI APERTI AL PUBBLICO NELLE PIÙ BELLE LOCALITÀ DEL NOSTRO TERRITORIO, IN GRADO DI STRAPPARE UN SORRISO O UN GIUDIZIO DIVERSO E PIÙ ORIGINALE SULLE COSE CHE ACCADONO.
La Cucina
CON I LABORATORI DI CUCINA E PASTICCERIA SI CONQUISTANO COMPETENZE ESTREMAMENTE IMPORTANTI PER LA COSTRUZIONE DI SÉ E DELLA PROPRIA AUTOSTIMA
Saper usare le mani vuol dire saper creare fisicamente qualcosa, vederla realizzata, imparare che ci sono delle regole che non sono vincoli ma piacevoli azioni utili per raggiungere il risultato.
Cucinando i ragazzi familiarizzano con il concetto di tempo e attesa. L’attesa dell’impasto, l’attesa della cottura sono occasioni speciali per mettere in gioco azioni educative in grado di stimolare lo sviluppo dei ragazzi ed educarli al rispetto dei tempi propri e di chi hanno attorno.
STRUMENTI GIUSTI E APPASSIONATI PROFESSIONISTI SONO GLI ELEMENTI CHE METTIAMO A LORO DISPOSIZIONE PER FAR EMERGERE SPIRITO DI OSSERVAZIONE E PER ACCRESCERNE L’AUTONOMIA.
La Cartapesta
IL LABORATORIO MANUALE È L’OCCASIONE PER IMPARARE CHE TUTTO CIÒ CHE PASSA DALLE NOSTRE MANI HA LA POSSIBILITÀ DI TRASFORMARSI IN QUALCOSA DI NUOVO ED ESSERE ADDIRITTURA IN GRADO DI EMOZIONARE.
Nel lavorare la cartapesta i ragazzi sperimenteranno tecniche e metodi utili a trasformare un prodotto semplice in qualcosa di più complesso. Carta e colla possono diventare, attraverso lo stimolo della loro creatività, oggetti nuovi.
RIPERCORRENDO FASE PER FASE LE TECNICHE PER LA LAVORAZIONE DELLA CARTAPESTA SI HANNO SPUNTI PER SCOPRIRE DA SÉ FORME E COLORI NUOVI, SPERIMENTARE LE INFINITE POSSIBILITÀ DI UN MATERIALE CHE PUÒ INSEGNARCI A GUARDAR LE COSE DA PUNTI DI VISTA DIFFERENTI.
La Legalità
ATTIVITÀ UTILI AD INCENTIVARE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI RAGAZZI ALLA VITA CULTURALE E POLITICA DEL TERRITORIO.
I progetti promossi nell’ambito della legalità hanno come valore fondamentale il dialogo e il confronto. I ragazzi sono costantemente invitati a giudicare con la loro esperienza quanto accade attorno a loro. La lotta contro tutti i tipi di violenza e discriminazione e l’educazione alla cura personale e degli altri sono tematiche fondamentali per diventare grandi. I laboratori di comunità ispirati a tale finalità sono tenuti presso il SUT, un bene confiscato nel comune di Salve gestito da ASCLA.
L’AMICIZIA CHE DA SEMPRE CURIAMO CON DIVERSE REALTÀ DI ITALIA CI PERMETTE DI OSPITARE TESTIMONI IN GRADO DI RACCONTARE ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DI TUTELA DELLA LEGALITÀ E DELLA CONVENIENZA UMANA CHE NE DERIVA.
